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Giugno 2010

WCTE - ILLE partecipa alla World Conference on Timber Engineering

Partecipazione di ILLE al Congresso mondiale del legno WCTE al Palacongressi di Riva del Garda.

Oltre 600 ricercatori, progettisti e costruttori provenienti da tutto il mondo si sono ritrovati il 20 giugno al Palacongressi di Riva del Garda dove si sono impegnati per una settimana in discussioni e confronti sulle ultime ricerche nel campo dell'ingegneria del legno.

Dopo Seattle nel 1988 e via via Tokyo, Londra, New Orleans, Montreux, Whistler, Shah Alam, Lahti, Portland e infine Miyazaki nel 2008, il Comitato internazionale del WCTE (The World Conference on Timber Engineering) ha accolto infatti la proposta dell'Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree del CNR e indicato l'Italia come Paese ospitante della conferenza.
La prossima edizione del WCTE è stata fissata per il 2012 a Auckland, in Nuova Zelanda.

In questa edizione il nostro collaboratore Elia Terzi, ha partecipato con il suo "Studio Sperimentale e Teorico del comportamento sismico di un sistema costruttivo intelaiatto il legno"

Dopo il successo delle edizioni gestite da Finlandia (nel 2004) e da Stati Uniti (nel 2006) e a seguito dell’appuntamento del giugno 2008 in Giappone, è stata l’Italia, tra il 21 e il 24 giugno 2010, ad ospitare l’undicesima edizione del WCTE, il prestigioso incontro mondiale sull’ingegneria del legno.

La manifestazione è stata frequentata negli anni da un numero sempre crescente di persone: l’ultima edizione ha visto la partecipazione di oltre 500 convegnisti e 150 accompagnatori, oltre a diversi espositori di aziende del settore.

L'ing. Elia Terzi (ILLE Prefabbricati S.p.A.) ha presentato come rappresentante dell'azienda, una serie di esempi anti-sismici ed innovativi (relativi alla ricostruzione in Abruzzo ma anche in altre parti del mondo) che verrano pubblicati a breve in una serie di riviste specializzate nel settore. Sono stati illustrati i requisiti fisico-tecnico-strutturali che fanno si che per edificio in legno di rappresentare una delle migliori risposte all'azione sismica.

Le simulazioni di terremoti disastrosi (come quello di Kobe a fine secolo scorso ed altri) sono state applicate a dei modelli costruiti in Scala 1:1 di edifici in legno con sistemi costruttivi della ILLE. I risultati sorprendenti insieme alla continua ricerca aziendale per crescere sotto tutti i punti di vista, hanno fatto parte integrante del profilo illustrativo.

Dieci edizioni precedenti (lista globale): Seattle (1988), Tokyo (1990), London (1991), New Orleans (1996), Montreux (1998), Whistler (2000), Shah Alam (2002), Lahti (2004), Portland (2006) and Miyazaki (2008).

Abstract: STUDIO SPERIMENTALE E TEORICO DEL COMPORTAMENTO SISMICO DI UN SISTEMA COSTRUTTIVO INTELAIATO IN LEGNO

Il lavoro di ricerca ha come oggetto lo studio del comportamento sismico di un sistema costruttivo innovativo, ottenuto dalla sintesi di varie tecnologie. La fase sperimentale ha previsto il montaggio di un prototipo di parete di 2.95 m x 2.95 m presso i laboratori dell’ CNR-IVALSA di San Michele (TN) il quale è stato sottoposto ad un serie di prove di carico (monotona e ciclica) dalle quale si sono ricavati i dati per operare la calibrazione del modello matematico (Drain2DX) utilizzato per descriverne il comportamento.

Una volta verificata l’adeguata affidabilità del modello, confrontando spostamenti ed energia dissipata, si è potuto fissare un criterio di collasso da applicare alle successive elaborazioni. Si è infatti modellato un edificio su tre piani e sottoposto a sei differenti terremoti modulati secondo i valori di accelerazione di picco prevista per il territorio nazionale italiano.

L’edificio è risultato estremamente sicuro nei confronti dei più devastanti terremoti verificatisi in Italia (Brienza 1980, Tolmezzo 1976 , Nocera Umbra 1998, L’Aquila 2009) per i quali anche nella situazione più sfavorevole di 0.35g si è rimasti abbondantemente al di sotto del criterio di collasso. Inoltre si sono simulati gli effetti di altri tre terribili eventi sismici verificatisi in altre parti del mondo, Kobe 1995 (Giappone), Izmit (Turchia), El centro (USA). Anche per questi eventi, l’edificio ha presentato un ottimo comportamento.

Si vorrà inoltre presentare la recente applicazione di tale sistema costruttivo nell’importante progetto del Governo Italiano per la ricostruzione dopo il terremoto in Abruzzo, (Progetto C.A.S.E) grazie all’aggiudicazione da parte dell’azienda produttrice dell’appalto per la realizzazione di vari edifici di 3 piani per un totale di oltre 200 alloggi.

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FOTOGRAFIA

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Paolo Sandri
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