Il successo delle case minimaliste

Spazi ampi, semplici, bianchi e illuminati. Così si potrebbero descrivere brevemente le case minimaliste. ILLE Haus vi racconta cos'è il minimalismo, l'origine, le caratteristiche delle case minimaliste ed alcuni esempi realizzati dalla nostra azienda.

l'origine del minimalismoIl minimalismo è un movimento artistico nato negli anni '60 contro la precedente Pop Art degli anni '50, criticata perché era considerata troppo materialista e consumista.
Il concetto "minimalista" viene menzionato per la prima volta da Richard Wollheim nel suo saggio “Minimal Art” pubblicato su Art Magazine.
Successivamente questa nuova tendenza è diventata popolare per mano dell’artista Mies Van der Rohe e il suo motto: “Less is more”.
Nato prima nella pittura e la scultura, successivamente è diventata una delle caratteristiche dell’architettura contemporanea e del design.

Cosa sono le case minimaliste?

Una casa minimalista è una casa che opta per spazi ampi, puliti, bianchi, sobri, semplici, con molta luce e con i mobili minimi necessari. L'obiettivo è trasmettere pace, tranquillità e serenità, ovvero la casa diventa un luogo accogliente e di puro relax.
Le case minimaliste non accettano essere sovraccariche e cercano la bellezza nelle forme e nella loro purezza, lasciando solo ciò che è elementare.Pertanto, i loro proprietari sono molto selettivi nella scelta degli oggetti che decoreranno la casa e hanno una particolare sensibilità per i materiali naturali e sostenibili.

Caratteristiche principali delle case minimaliste

L'obiettivo principale del minimalismo è evitare spazi sovraccarichi: Si tratta di creare spazi con pochi mobili, proiettando una sensazione di ordine e pulizia ed evitando l'uso eccessivo di elementi decorativi.
Utilizzo di mobili semplici e pratici: Una casa con design minimalista utilizza pochi mobili in casa, vengono inseriti solo i mobili necessari per avere ordine e pulizia in casa. I mobili minimalisti sono caratterizzati dall'essere di forma geometrica, semplici nel design e realizzati con materiali naturali, cioè non provengono da un processo industriale, quindi la loro qualità ed estetica sono superiori. Oltre a distinguersi per la loro semplicità, i mobili minimalisti sono funzionali e pratici, essendo comuni i mobili bassi e larghi con cassetti con pulsanti e senza maniglie. Oltre ad essere moderno, il comfort è importante.
Grandi spazi, linee rette e forme semplici: Spazi aperti, spaziosi e puliti sono un'altra caratteristica delle case minimaliste. La casa diventa così una “grande stanza” che non ci soffoca e ci regala una maggiore sensazione di libertà. Il soggiorno è l'asse centrale dei grandi spazi, convertito in un luogo multidisciplinare dove svolgere ogni tipo di attività. Linee rette, forme semplici e leggere sono un'altra caratteristica del minimalismo in architettura. Spiccano ad esempio le scale sospese e le forme geometriche prive di ornamenti. Il tutto integrato in ampi spazi per ritrovare equilibrio e armonia.
Solo gli accessori necessari: Nelle case minimaliste gli elementi decorativi e gli accessori presenti sono gli imprescindibili. La decorazione gioca un ruolo fondamentale, distinguendosi nella sobrietà di una casa minimalista per dare risalto alle linee e forme geometriche della casa.
La luce naturale è essenziale: Grandi finestre con luce naturale che rende la casa più accogliente, gradevole e spaziosa.
Colori neutri e toni tenui: Il bianco è l'attore principale nelle case minimaliste. Possiamo però trasmettere una sensazione di minimalismo anche attraverso spazi monocromatici, colori neutri e toni tenui. Le scale di grigio, i beige, gli ocra o il contrasto del bianco e nero sono ideali anche per un'estetica minimalista, adornata con un oggetto che rompe con il monocolore per risaltare nella stanza.
Materiali naturali: Legno, vetro e pietre sono alcuni dei materiali più comunemente utilizzati in questo tipo di abitazioni. Come nelle case sostenibili, la natura gioca un ruolo fondamentale, affinché l’esterno si fonda con l’interno della casa.