Il tema della salubrità negli ambienti abitativi e negli uffici è tornato di attualità nel periodo post Covid-19, lo smart working “obbligato” ha aiutato a far capire alle persone la necessità di imporre una maggiore attenzione anche sulla qualità dell’aria che si respira anche negli ambienti indoor.
Tenere conto della salubrità durante la fase di progettazione e nella scelta del tipo di costruzione è fondamentale come scelta di vita.
La salubrità è senza dubbio, uno dei vantaggi dell'uso del legno nell'edilizia abitativa.
Il legno è il materiale dalle innumerevoli qualità, adatto alla realizzazione di abitazioni salubri, efficienti e sicure:
- Il legno è un materiale naturale biodegradabile che non produce rifiuti. Grazie alla sua impronta ecologica estremamente ridotta, è l'unico materiale che contribuisce alla lotta ai cambiamenti climatici su larga scala.
- Il legno è igroscopico: Regola l'umidità garantendo ambienti interni sani e favorendo il benessere di tutta la famiglia.
- Il legno stimola i sensi: è una materia viva che reagisce al ritmo delle stagioni, offre un profumo naturale di bosco, dona la sensazione di calda ospitalità.
- Il legno certificato proviene da zone a deforestazione controllata.
- Il legno permette una ventilazione naturale attraverso il continuo scambio di umidità con l’ambiente esterno.
Tante volte si sottovaluta un aspetto importantissimo: cosa respiriamo. Tanti studi hanno portato alla luce che alcuni disagi, malesseri e malattie delle persone sono causati da sostanze inquinanti di tipo chimico usati nelle costruzioni tradizionali.
Tanto si è parlato dell'amianto... ma purtroppo per interessi economici poche volte si parla di altre sostanze pericolose o di scarsa qualità da evitare nella costruzione della propria abitazione. Esiste addirittura un termine specifico: il “sindrome da edificio malato” (Sick building syndrome) che spiega nel dettaglio come queste sostanze irritanti possono provocare disturbi, allergie o malattie gravi.
La ventilazione è anche un fattore importantissimo nella costruzione di una casa sostenibile salubre: più gli ambienti restano chiusi, più salgono le concentrazioni di composti organici volatili, che a volte raggiungono livelli pericolosi in casa. Un buon sistema di ventilazione meccanica controllata è fondamentale nella costruzione di una casa in bioedilizia per garantire la salubrità, in modo di mantenere un’alta qualità dell’aria espellendo quella viziata e immettendone di nuova dopo averla preventivamente filtrata dagli inquinanti.
Nella costruzione dei nuovi edifici sostenibili è un obbligo l'attenzione a tutti i materiali utilizzati (isolanti, legnati, fluidificanti, fissativi, pitture, vernici, pavimenti, rivestimenti, impregnanti...). Nelle case sostenibili la scelta di ogni materiale deve comportare l'uso esclusivo di materiali di provenienza naturale, e quando ciò non è possibile vengono comunque selezionati materiali privi di sostanze nocive.
Una casa “salubre” deve rispondere a diversi requisiti che garantiscano il benessere di chi la abita: benessere ambientale, legato a fattori quali temperatura, umidità, ventilazione e luminosità; salubrità dei materiali utilizzati; conformità degli impianti; protezione dai rumori. Le nostre case in legno salubri rispondono inoltri a requisiti elevatissimi per quanto attiene l’efficienza energetica e la tutela ambientale, criteri che vanno ben oltre i requisiti minimi previsti per legge.
Scopri i fattori fondamentali per costruire una casa che ci tiene alla tua salute!
Per ILLE è imprescindibile la tutela della salute di chi abiterà le nostre case in legno, da tempo abbiamo adottato una scrupolosa attività di controllo e di analisi che si concretizza in un’accurata selezione, già in fase di progettazione, dei materiali certificati che verranno utilizzati per costruire l’edificio in legno. Il comfort abitativo e la salubrità è un obbligo nei nostri sistemi costruttivi.